Sulla doppia natura risarcitoria e retributiva dell’indennità per ferie non godute: Cassazione, Ordinanza n. 13473/2018

Interessante Ordinanza della Suprema Corte, la quale ricostruisce la natura giuridica dell’indennità per ferie non godute anche ai fini contributivi previdenziali.

In particolare, la Corte, pur ribadendo la natura risarcitoria dell’indennità per ferie non godute, con diretta conseguenza sul termine prescrizionale che è decennale ex art. 2935 c.c. e non quinquennale ex art. 2948 c.c. come avviene per altri istituti retributivi, ha precisato che, ai fini contributivi e previdenziali, essa mantiene, comunque una natura retributiva, in ragione del fatto che permane il carattere della corrispettività rispetto alla prestazione lavorativa effettuata dal lavoratore.

Occorre però precisare che resta invariato il generale termine quinquennale di prescrizione dei contributi previdenziali, in quanto soggiacente a disciplina normativa diversa, ovvero la L. n. 335/1995.

 

 

Avv. Ivano Veroni

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L’avvocato Ivano Veroni collabora con lo studio Dedoni dall’anno 2011.
Durante l’esercizio della professione, l’Avvocato Veroni ha maturato specifiche competenze nel settore del Diritto del Lavoro e nel Diritto Civile, con particolare attenzione alla materia condominiale.