Il Tribunale di Bari, con la sentenza n. 2636 del 10 giugno ha ritenuto legittimo il licenziamento di una dipendente che chattando via Facebook con il telefonino aziendale ha svelato i segreti dell’impresa.
Nel caso specifico, la segretaria aveva indebitamente installato sul cellulare aziendale l’applicazione Facebook associata al proprio profilo personale.
La dipendente, oltre ad utilizzare il social Facebook con il cellulare aziendale per conversazioni private durante le ore di lavoro, aveva fornito nominativi e numeri di telefono di promotori utili alle imprese concorrenti.
Mentre era a casa per malattia, la dipendente aveva restituito il telefono aziendale al datore di lavoro, il quale ha prontamente raccolto attraverso screenshot i messaggi privati che arrivavano nell’applicazione Messanger collegata al profilo personale Facebook della dipendente.
La donna ha fatto ricorso al Garante della privacy per illecita acquisizione dei dati, ma i Giudici hanno ritenuto utilizzabili gli screenshot dei messaggi privati e li hanno ammessi in udienza.
In base ai contenuti di tali conversazione, la condotta della dipendente è stata giudicata di una gravità tale da ledere irrimediabilmente il rapporto di fiducia con l’azienda e confermare legittimo il licenziamento della segretaria “infedele”.
dott.ssa Valentina Demontis
L’Avvocato Andrea Dedoni, è nato a Carbonia il 30 Settembre 1964 ed è iscritto all’albo degli Avvocati della provincia di Cagliari dal 1997.
E’ il titolare dello studio legale Dedoni , coordina, organizza e supervisiona il lavoro di tutti i collaboratori dello studio .
Le competenze dell’Avvocato Dedoni sono il Diritto del Lavoro, il Diritto Civile ed il Diritto Fallimentare. Vanta un’esperienza trentennale nella gestione dei rapporti di lavoro e nel contenzioso nel lavoro: è socio dell’Associazione Giuslavoristi Italiani e dell’Associazione Giuslavoristi Sardi.
