Resto al Sud è l’incentivo che sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali nelle regioni del mezzogiorno, ossia Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, attraverso la piattaforma Invitalia.
La misura copre il 100% delle spese ammissibili (spese per la ristrutturazione o manutenzione straordinaria dei beni immobili, per l’acquisto di impianti, macchinari, attrezzature e programmi informatici e per i principali costi utili all’avvio dell’attività) attraverso:
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contributo a fondo perduto pari al 35% dell’investimento complessivo;
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finanziamento bancario pari al 65% dell’investimento complessivo garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI.
Il decreto attuativo, che nei prossimi giorni sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, modifica il decreto interministeriale del 9 novembre 2017 ampliando la platea dei beneficiari della misura “Resto al Sud” anche agli under 46 ed ai professionisti.
Nell’art. 1 del decreto attuativo è stato modificato specificando che possono beneficiare della misura anche coloro che svolgono un “attività libero-professionale, attività svolta da soggetti iscritti in ordini o colleghi professionali nonché dagli esercenti le professioni non organizzate in ordini o colleghi disciplinate dalla legge 14 gennaio 2013, n. 4”.
Il testo dell’art. 3 è stato sostituito indicando i nuovi requisiti soggettivi per poter beneficiare dell’incentivo. Infatti, possono presentare domanda di ammissione alle agevolazioni tutti i soggetti residenti in Italia di età compresa tra i 18 e i 45 anni che risultino già costituiti, al momento della presentazione della domanda e comunque successivo alla data del 21 giugno 2017, o si costituiscono entro sessanta giorni, o entro centoventi giorni in caso di residenza all’estero, dalla data di comunicazione dell’esito positivo dell’istruttoria, in impresa individuale o società, società cooperativa o società tra professionisti.
Le domande di ammissione alle agevolazioni, possono essere presentate dai soggetti che, al momento della presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti:
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siano residenti nelle regioni del mezzogiorno o vi trasferiscano la residenza entro 60 giorni o 120 giorni se residenti all’estero;
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non risultino già titolari di attività di impresa in esercizio alla data del 21 giugno 2017, o beneficiari nell’ultimo triennio di ulteriori misure a livello nazionale a favore dell’auto-imprenditorialità;
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non siano titolari di partita Iva per l’esercizio di attività analoga a quella proposta, nei dodici mesi precedenti la presentazione della domanda di agevolazione;
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non siano titolari di un contratto di lavoro a tempo indeterminato presso un altro soggetto.
- dott.ssa Valentina Demontis
L’Avvocato Andrea Dedoni, è nato a Carbonia il 30 Settembre 1964 ed è iscritto all’albo degli Avvocati della provincia di Cagliari dal 1997.
E’ il titolare dello studio legale Dedoni , coordina, organizza e supervisiona il lavoro di tutti i collaboratori dello studio .
Le competenze dell’Avvocato Dedoni sono il Diritto del Lavoro, il Diritto Civile ed il Diritto Fallimentare. Vanta un’esperienza trentennale nella gestione dei rapporti di lavoro e nel contenzioso nel lavoro: è socio dell’Associazione Giuslavoristi Italiani e dell’Associazione Giuslavoristi Sardi.