Il testo del decreto dignità, approvato dal consiglio dei ministri, è stato convertito in legge. Tra gli emendamenti approvati da Luigi Di Maio, ci sono:
- la reintroduzione dei voucher lavoro occasionale per alcuni settori, quali l’agricoltura e il turismo;
- a proroga degli incentivi all’occupazione, in particolare il bonus assunzione giovani under 25 per le assunzioni a tempo indeterminato.
Col Decreto Dignità Voucher ritornano i buoni lavoro Inps, che erano stati aboliti dal governo Renzi-Gentiloni.
I voucher sono stati reintrodotti per evitare lo sfruttamento dei lavoratori. Di conseguenza andrà scritta una norma, dice Di Maio, che imponga l’uso dei voucher Inps solo in determinati periodi dell’anno in cui aumenta la richiesta di lavoro e di conseguenza l’aumento delle assunzioni dei lavoratori.
A differenza dei vecchi voucher, non potranno essere impiegati più, come in passato, da tutte le categorie, proprio per evitare gli abusi che ci sono stati in passato.
I voucher potranno essere richiesti per via telematica all’Inps, per il pagamento di determinati servizi e prestazioni lavorative occasionali.
I settori che potranno utilizzare i voucher saranno i seguenti:
- agricoltura;
- turismo:
- enti locali.
Inoltre, potranno usufruire dei voucher solo alcune categorie di lavoratori:
- disoccupati;
- pensionati;
- studenti.
Con il decreto dignità, si sta cercando anche di favorire l’occupazione su vari fronti:
- bonus assunzioni giovani under 35;
- bonus assunzioni over 35;
- bonus assunzioni Sud;
- rafforzamento centri per l’impiego.
L’Avvocato Andrea Dedoni, è nato a Carbonia il 30 Settembre 1964 ed è iscritto all’albo degli Avvocati della provincia di Cagliari dal 1997.
E’ il titolare dello studio legale Dedoni , coordina, organizza e supervisiona il lavoro di tutti i collaboratori dello studio .
Le competenze dell’Avvocato Dedoni sono il Diritto del Lavoro, il Diritto Civile ed il Diritto Fallimentare. Vanta un’esperienza trentennale nella gestione dei rapporti di lavoro e nel contenzioso nel lavoro: è socio dell’Associazione Giuslavoristi Italiani e dell’Associazione Giuslavoristi Sardi.
