Il Decreto Legge n. 18/2020 offre sostegno ai lavoratori del settore privato, pubblico e ai lavoratori autonomi.
In particolare l’art. 23 ha stabilito che, in conseguenza dei provvedimenti di chiusura delle scuole e asili nido, a decorrere dal 5 marzo 2020, potrà essere richiesto uno specifico congedo per un periodo continuato o frazionato non superiore a 15 giorni, per i figli di età non superiore a 12 anni, con riconoscimento di un’indennità pari al 50 per cento della retribuzione.
I beneficiari sono i genitori dipendenti privati, i lavoratori iscritti in via esclusiva alla gestione separata INPS, i lavoratori autonomi iscritti alle gestioni INPS e i lavoratori dipendenti pubblici che potranno presentare la domanda alla propria Amministrazione pubblica secondo le indicazioni dalla stessa fornite.
In alternativa al congedo si potrà accedere, attraverso il Libretto Famiglia, ad un bonus di massimo €600,00, erogato dall’INPS, da utilizzare per l’acquisto di servizi di baby-sitting, sempre per i figli minori di età non superiore a 12 anni.
Tale bonus potrà essere richiesto anche dai genitori lavoratori autonomi non iscritti all’INPS, come per esempio avvocati, commercialisti e consulenti del lavoro, ma con richiesta da inoltrare alle rispettive casse previdenziali.
I genitori di figli minori con età superiore a 12 anni e fino a 16 anni, per il periodo di sospensione delle attività didattiche, previa comunicazione al proprio datore di lavoro, hanno il diritto di astenersi dal lavoro senza la corresponsione dell’indennità e della contribuzione figurativa.
L’art. 23 del D.L. 18/2020 ha demandato all’ INPS le modalità operative per consentire l’accesso al congedo ovvero al bonus e l’Istituto Previdenziale con la circolare n. 44 del 24 marzo 2020, che pubblichiamo sul nostro sito, ha chiarito l’ambito di applicazione, le modalità di compilazione della domanda per accedere al beneficio e l’erogazione del bonus.
In particolare ha chiarito che il congedo parentale per i lavoratori dipendenti è già attivo mentre la procedura per la domanda di bonus è in fase di avvio e sarà operativa nei prossimi giorni.
L’INPS ha precisato che le domande saranno gestite in ordine cronologico di arrivo e fino all’esaurimento dei fondi stanziati e destinati alla misura agevolativa, per tale motivo è importante richiedere subito il bonus.
Gli avvocati dello studio sono a disposizione per l’approfondimento di ogni singolo caso.
Circolare numero 44 del 24-03-2020
Avv. Danila Furnari mail: danila.furnari@studiolegalededoni.itDurante l’esercizio della professione ha maturato specifiche competenze in materia di Diritto Civile e specificamente in materia di Diritto di Famiglia. L’Avvocato Danila Furnari dal 2018 collabora presso lo studio legale Andrea Dedoni ove sta maturando le sue conoscenze in materia di Diritto del Lavoro.