Autorizzazione per controllare le attività svolte dal singolo addetto del call center

Il garante della privacy ha dichiarato illecito il trattamento dei dati dei dipendenti del call center. Infatti, il software usato dall’azienda per la gestione dei contatti con la clientela, oltre ad associare la chiamata all’anagrafica del cliente, consentiva la memorizzazione dei dati personali che si riferiscono all’attività dei singoli operatori.

Si poteva accedere anche ai report giornalieri relativi alla durata delle chiamate, al numero di telefonate ricevute e ad altre informazioni utili per facilitare la gestione della richiesta dell’abbonamento.

La società era in grado di risalire in ogni momento all’operatore che aveva gestito il contatto telefonico con il cliente. I dati del cliente non erano immediatamente associati all’addetto del call center, ma era possibile attraverso l’incrocio dei dati e il codice dell’operatore, risalire alle informazioni del cliente.

Il garante ha dichiarato illecito questo sistema. Infatti, il software installato dall’azienda, ha la possibilità di controllare a distanza le attività degli operatori. Quindi deve essere soggetto all’iter richiesto dalla norma a tutela della della libertà e dignità del lavoratore. Risulta essere violato l’art. 13 del codice della privacy, in quanto ai dipendenti non è stata fornita un’informazione completa.

L’Avvocato Andrea Dedoni, è nato a Carbonia il 30 Settembre 1964 ed è iscritto all’albo degli Avvocati della provincia di Cagliari dal 1997.
E’ il titolare dello studio legale Dedoni , coordina, organizza e supervisiona il lavoro di tutti i collaboratori dello studio .

Le competenze dell’Avvocato Dedoni sono il Diritto del Lavoro, il Diritto Civile ed il Diritto Fallimentare. Vanta un’esperienza trentennale nella gestione dei rapporti di lavoro e nel contenzioso nel lavoro: è socio dell’Associazione Giuslavoristi Italiani e dell’Associazione Giuslavoristi Sardi.