L’Agenzia Nazionale Politiche Attive Lavoro (Anpal) ha pubblicato la “Guida Incentivi All’assunzione e alla Creazione d’Impresa” aggiornata al 1° Luglio 2017, con lo scopo di fornire una sintesi degli incentivi all’assunzione e alla creazione d’impresa a livello Nazionale, Regionale e delle Provincie Autonome. Tale documento si suddivide in quattro Sezioni:
- Incentivi all’assunzione e alla creazione d’impresa previsti dalla Normativa Nazionale;
- Incentivi previsti dai programmi Nazionali di anpal servizi;
- Incentivi alle assunzioni e alla creazione d’impresa previsti dalla Normativa Regionale;
- Avvisi Regionali/Province autonome che prevedono incentivi all’assunzione e alla creazione d’impresa.
Nella prima parte della Sezione I, si elencano i principi generali per il godimento degli incentivi e l’assunzione di determinate categorie di soggetti.
- I giovani tra i 16 e i 29 anni non impegnati in un’attività lavorativa né inseriti in un corso scolastico o formativo registrati al Programma Garanzia Giovani sono beneficiari di un’agevolazione contributiva massima di 8.060,00 euro da usufruire nell’arco di dodici mesi dalla data di assunzione nel caso di un contratto a tempo indeterminato o di contratto di apprendistato professionale; mentre nel caso di contratto a tempo determinato è prevista un agevolazione massima di 4.030 euro;
- I giovani disoccupati tra i 16 e i 24 anni o lavoratori con almeno 25 anni privi di impiego regolare retribuito da almeno sei mesi da inserire in attività lavorative la cui sede sia ubicata nelle regioni “meno sviluppate” o in “transizione” sono beneficiari delle stesse agevolazioni esplicati nel punto precedente;
- I giovani che entro 6 mesi dall’acquisizione del titolo di studio, hanno svolto presso il medesimo datore di lavoro attività di alternanza scuola-lavoro o periodi di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore o periodi di apprendistato in alta formazione sono beneficiari dell’esonero del versamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL, nel limite massimo di euro 3.250 su base annua, per un massimo di trentasei mesi;
- I giovani tra i 15 e i 25 anni nel caso dell’apprendistato per la qualifica e il Diploma professionale, il Diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore o giovani tra i 18 i 29 anni nel caso dell’apprendistato professionalizzate e per l’alta formazione e la ricerca, dal 1 Gennaio 2017 sono beneficiari delle stesse agevolazioni annunciate nel punto 1 e 2;
- Le donne prive d’impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi o 6 mesi se residenti in zone svantaggiate o impiegate in una professione o in un settore economico caratterizzato da una accentuata disparità occupazionale di genere, beneficiano nel caso di assunzione a tempo determinato della riduzione del 50% dei contributi a carico del datore di lavoro per una durata di 12 mesi, e di 18 mesi nel caso di assunzione a tempo indeterminato. Nel caso in cui il contratto a tempo determinato si trasformasse a tempo indeterminato, la riduzione dei contributi si prolungherebbe a 18 mesi dalla data di assunzione;
- I lavoratori over ’50 disoccupati da oltre 12 mesi beneficiano degli stessi incentivi esplicati nel punto 5;
- I lavoratori che abbiano fruito della Cassa Integrazione Straordinaria (CIGS) per almeno 3 mesi, anche non continuativi, e di dipendenti di aziende beneficiarie di CIGS da almeno 6 mesi beneficiano della riduzione del 10% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali a carico del datore di lavoro, per un massimo di 12 mesi e un contributo mensile del 50% dell’indennità di mobilità che sarebbe spettata al lavoratore per un minimo di 9 mesi per lavoratori con meno di 50 anni e un massimo di 33 mesi per i lavoratori con più di 50 anni e residenti nelle regioni del “mezzogiorno”;
- I lavoratori che fruiscono della Nuova Assicurazione Sociale per L’impiego (NASPI) con contratto a tempo pieno e indeterminato sono beneficiari di un incentivo all’assunzione del 20% dell’indennità mensile che sarebbe spettata al lavoratore;
- I lavoratori senza limiti di età beneficiari d’indennità di mobilità e di over ’29 percettori di altre forme di trattamento di disoccupazione come (NASpI, Aspi e MiniASpi, Indennità di disoccupazione edile, DISCOLL) o contratto di apprendistato professionalizzante beneficiano di un incentivo economico a favore del datore di lavoro del 50% dell’indennità di mobilità che sarebbe spettata al lavoratore per il residuo periodo di godimento e una riduzione del 10% dell’aliquota contributiva;
- Per persone svantaggiate (es. Invalidi fisici, psichici e sensoriali; Ex degenti di ospedali psichiatrici, anche giudiziari; Soggetti in trattamento psichiatrico; Tossicodipendenti, alcoolisti; Minori in età lavorativa in situazioni di difficoltà familiare; Persone detenute o internate negli istituti penitenziari; Condannati e internati ammessi al lavoro esterno, anche come misura alternativa alla detenzione) assunte nelle cooperative sociali è prevista una riduzione del 95% dell’aliquota contributiva;
- Per le persone in esecuzione di misura di sicurezza detentiva, o internati anche emessi al lavoro esterno o in semi libertà è prevista una riduzione del 95% del carico contributivo complessivamente dovuto e un credito d’imposta a favore del datore di lavoro per ogni lavoratore assunto per un importo massimo di 520 euro;
- I Lavoratori disabili con riduzione delle capacità lavorative comprese tra il 67-79% sono beneficiari di un incentivo del 35% della retribuzione lorda mensile imponibile ai fini previdenziali per la durata di 36 mesi; se la percentuale di riduzione delle capacità lavorative è superiore del 79% o hanno disabilità intellettive e psichiche, sono beneficiari d’incentivo del 70% della retribuzione lorda mensile imponibile per la durata di 30 mesi nel primo caso e 60 mesi nel secondo;
- Per i genitori under ’35 di figli minori legittimi, naturali o affidatari è previsto un bonus del valore di 5.000 euro per ciascuna assunzione, per un massimo di 5 assunzioni per ogni singola impresa, per un ammontare massimo di 25.000 euro;
- I lavoratori in congedo di maternità, paternità o parentale sono beneficiari di uno sgravio contributivo del 50% dei contributi a carico del datore di lavoro e dei premi assicurativi INAIL, per un massimo di 12 mesi;
- I ricercatori e docenti residenti all’estero in modo non occasionale, che hanno svolto per almeno due anni consecutivi documentata attività di ricerca o docenza all’estero presso centri di ricerca pubblici o privati o presso università, per favorire il loro rientro in Italia si considera solo il 10% dei compensi derivanti dall’attività di docenza o ricerca che svolgeranno in Italia;
- I giovani talenti emigrati all’estero e per i cittadini Europei, che vogliano trasferire in Italia la loro attività lavorativa sono beneficiari di agevolazioni sulla formazione del reddito complessivo del 50%;
- Ai lavoratori assunti da imprese che investono in attività di ricerca e di sviluppo, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico in cui operano e dal fatturato, con l’introduzione della Legge di Stabilità del 2015, gli viene riconosciuto il credito d’imposta nella misura del 25% degli incrementi annuali di spesa;
- Abrogazione lavoro occasionale accessori;
- L’Art. 54-bis del decreto legge del 24/04/2017 consente ai datori di lavoro di acquisire prestazioni di lavoro occasionale, per un massimo di 5.000 euro annui utilizzando due tipi di contratti: il Contratto di Prestazione Occasionale o il Libretto di Famiglia secondo i casi;
- Per i dipendenti assunti con contratto a tempo indeterminato sottoscritto dal 1° gennaio 2015, è ammessa in deduzione ai fini IRAP la differenza tra il costo complessivo per il personale dipendente a tempo indeterminato e le vigenti deduzioni spettanti a titolo analitico o forfetario. La Legge di Stabilità 2016 ha esteso tale deduzione IRAP per i lavoratori stagionali impiegati per almeno 120 giorni per due periodi d’imposta.
Nella seconda parte della Sezione I, si elencano i casi di creazione d’impresa, con:
- Finanziamenti a tasso zero del 100% della spesa ammissibile (min 5.000 e mass 50.000 euro) per i giovani iscritti al programma Garanzia Giovani che vogliono avviare una nuova attività imprenditoriale;
- Finanziamenti agevolati a tasso zero fino al 75% delle spese totali ammissibili, (mass 1,5 milioni di euro), della durata massima di 8 anni, per giovani di età compresa tra i 15 e 35 anni o di donne.
Nella Sezione II, si elencano gli incentivi all’assunzione previsti dai programmi Nazionali di ANPAL Servizi, attraverso un avviso pubblico rivolto:
- Alle imprese per l’erogazione di contributi ex art. 12, per la copertura dei costi del tutoraggio aziendale;
- Ai giovani attraverso la promozione e la realizzazione di Botteghe di mestieri e l’attivazione di tirocini della durata di sei mesi, con l’obiettivo di stimolare la nascita di nuova imprenditoria e i processi di innovazione, internazionalizzazione e sviluppo di reti su base locale.
- Ai minori di età minima di 16 anni, non accompagnati in fase di transizione verso l’età adulta e ai giovani migranti che non abbiano compiuto 23 anni di età alla data di avvio del tirocinio e in condizioni di disoccupazione o inoccupazione per il finanziare percorsi d’integrazione socio-lavorativa.
Nella Sezione III, si elencano gli incentivi all’assunzione e creazione d’impresa, previsti dalla normativa in determinate Regioni Italiane, (Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Piemonte, Provincia Autonoma di Trento, Sicilia, Toscana), che si applicano direttamente senza l’emissione di bandi o avvisi pubblici. Nella Sezione IV, si elencano gli avvisi pubblici emessi delle Regioni e delle Province Autonome che prevedono incentivi:
- All’assunzione con contratto a tempo indeterminato /determinato;
- All’assunzione con contratto di apprendistato;
- Alla creazione d’impresa.
Gli incentivi non spettano se:
- L’assunzione costituisce l’attuazione di un obbligo preesistente, stabilito dalla norma;
- L’assunzione viola il diritto di precedenza, stabilito dalla legge o dal contratto collettivo, alla riassunzione di un altro lavoratore licenziato da un rapporto a tempo indeterminato o cessato da un rapporto a termine;
- Il datore di lavoro o l’utilizzatore con contratto di somministrazione hanno in atto sospensioni dal lavoro connesse ad una crisi o ad una riorganizzazione aziendale;
- Il datore di lavoro che assume, o impiega in somministrazione, presenta assetti proprietari sostanzialmente convergenti con quelli del datore di lavoro che ha licenziato il lavoratore nei 6 mesi precedenti.
Lo Studio è in grado di fornire una consulenza sugli incentivi e sulle Start-up che intendono avvantaggiarsi della normativa vigente.
Dott.ssa Valentina Demontis.
“Guida Incentivi All’Assunzione e alle Creazione D’Impresa” aggiornata Luglio 2017.
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L’Avvocato Andrea Dedoni, è nato a Carbonia il 30 Settembre 1964 ed è iscritto all’albo degli Avvocati della provincia di Cagliari dal 1997.
E’ il titolare dello studio legale Dedoni , coordina, organizza e supervisiona il lavoro di tutti i collaboratori dello studio .
Le competenze dell’Avvocato Dedoni sono il Diritto del Lavoro, il Diritto Civile ed il Diritto Fallimentare. Vanta un’esperienza trentennale nella gestione dei rapporti di lavoro e nel contenzioso nel lavoro: è socio dell’Associazione Giuslavoristi Italiani e dell’Associazione Giuslavoristi Sardi.