La direttiva UE 2019/1151: novità in materia di costituzione di S.r.l.

La recente direttiva (UE) 2019/1151, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’UE l’11 luglio 2019, introduce norme finalizzate all’armonizzazione del diritto societario europeo nel contesto del mercato unico digitale.

Tra le novità di rilievo si segnalano quelle riguardanti la costituzione delle S.r.l. e delle S.r.l.s.: per queste la direttiva 2019/1151, modificando la precedente direttiva 2017/1132 “relativa ad alcuni aspetti di diritto societario”, stabilisce che gli Stati membri provvedano affinché la costituzione di dette società avvenga totalmente online «senza che i richiedenti debbano comparire di persona dinanzi a un’autorità o a qualsiasi persona o organismo incaricato a norma del diritto nazionale di occuparsi di qualunque aspetto della costituzione online delle società, compresa la redazione dell’atto costitutivo di una società» (art. 13 octies). Inoltre, a norma del par. 6, nel caso in cui la procedura di costituzione preveda il versamento del capitale sociale, gli Stati devono assicurare che il pagamento possa essere effettuato online.

Per le società diverse dalle S.r.l. ed S.r.l.s. gli Stati membri hanno la facoltà di non prevedere tali procedure di costituzione online (art. 13 octies, comma 2).

Con tali modifiche il legislatore UE si pone l’obiettivo di facilitare la costituzione di dette società, riducendo i costi, le tempistiche e gli oneri amministrativi per le PMI (in questo senso si esprime il considerando n.8).

Resta comunque la possibilità per gli Stati di stabilire specifiche ipotesi in cui è richiesta la presenza della persona fisica del richiedente, anche se ciò non può essere previsto in via generalizzata, bensì solamente in relazione a casi specificamente indicati e per ragioni di interesse pubblico.

Gli Stati membri hanno poi l’obbligo di adottare e mettere a disposizione delle società di cui sopra «i modelli sui portali o sui siti web per la registrazione accessibili mediante lo sportello digitale unico. Essi possono altresì mettere a disposizione online modelli per la costituzione di altri tipi di società» (art. 13 nonies). Inoltre, il contenuto di tali modelli contrattuali, che resta disciplinato dal diritto nazionale, deve essere reso pubblico «almeno in una lingua ufficiale dell’Unione ampiamente compresa dal maggior numero possibile di utenti transfrontalieri» (par. 3).

In ogni caso, le novità introdotte con la direttiva 2019/1151 non saranno di immediata applicazione, dovendo gli Stati membri predisporre le relative norme di recepimento entro il 1° agosto 2021, con la possibilità di prorogare tale termine di un anno (art. 2).

Direttiva (UE) 2019/1151

 dott. Alessandro Pala

 

L’Avvocato Andrea Dedoni, è nato a Carbonia il 30 Settembre 1964 ed è iscritto all’albo degli Avvocati della provincia di Cagliari dal 1997.
E’ il titolare dello studio legale Dedoni , coordina, organizza e supervisiona il lavoro di tutti i collaboratori dello studio .

Le competenze dell’Avvocato Dedoni sono il Diritto del Lavoro, il Diritto Civile ed il Diritto Fallimentare. Vanta un’esperienza trentennale nella gestione dei rapporti di lavoro e nel contenzioso nel lavoro: è socio dell’Associazione Giuslavoristi Italiani e dell’Associazione Giuslavoristi Sardi.