Coronavirus: smart working applicabile in tutto il territorio nazionale anche in assenza degli accordi individuali previsti

Con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri firmato il primo marzo, in attuazione del decreto-legge del 23 febbraio 2020, il Presidente Conte conferma ed integra alcune delle misure già adottate per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da Coronavirus e ne introduce ulteriori, con lo scopo di disciplinare gli interventi e garantire uniformità su tutto il territorio nazionale.

Il nuovo Dpcm prevede, per tutti i rapporti di lavoro subordinato che si svolgono, non solo nella “zona rossa” ma in tutto il territorio nazionale, la possibilità di attivare lo smart working anche in assenza di un accordo individuale scritto e l’assolvimento dell’informativa sui rischi per la salute e la sicurezza del lavoro in via telematica con una semplice email, utilizzando la documentazione resa disponibile sul sito dell’Inail.

Grazie alla procedura semplificata, l’azienda potrà disporre del lavoro agile per gestire l’emergenza Coronavirus anche senza dover sottoscrivere un accordo scritto con il dipendente, ma dovrà rispettare tutte le norme della legge 81/2017 che regolano lo smart working in relazione all’orario di lavoro, diritto alla disconnessione, utilizzo degli strumenti telematici, esercizio del potere organizzativo e di controllo.

Pertanto, al lavoratore dovranno comunque essere comunicate tutte quelle previsioni e indicazioni che normalmente, per legge, devono essere contenute nell’accordo scritto e il datore di lavoro dovrà effettuare in via telematica la comunicazione preventiva per l’attivazione dello strumento ai servizi competenti.

Questa modalità semplificata sarà utilizzabile in via transitoria e per tutta la durata dello stato di emergenza. Un’eventuale prosecuzione dell’utilizzo dello strumento dopo tale periodo sarebbe possibile solo con il rispetto della regola dell’accordo scritto.

dott.ssa Valentina Demontis

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L’Avvocato Andrea Dedoni, è nato a Carbonia il 30 Settembre 1964 ed è iscritto all’albo degli Avvocati della provincia di Cagliari dal 1997.
E’ il titolare dello studio legale Dedoni , coordina, organizza e supervisiona il lavoro di tutti i collaboratori dello studio .

Le competenze dell’Avvocato Dedoni sono il Diritto del Lavoro, il Diritto Civile ed il Diritto Fallimentare. Vanta un’esperienza trentennale nella gestione dei rapporti di lavoro e nel contenzioso nel lavoro: è socio dell’Associazione Giuslavoristi Italiani e dell’Associazione Giuslavoristi Sardi.